La Grande

Invocazione

La Grande Invocazione – Magna Invocatio – Jaz Coleman

download gratuito del Primo Movimento per gli amici del Lucis Trust

Il musicista e compositore, Jaz Coleman, ha gentilmente dedicato la sua ultima composizione, Magna Invocatio, al Lucis Trust. Registrata dalla St Petersburg State Symphony Orchestra and Choir, Magna Invocatio consiste di 15 movimenti, 5 dei quali con coro. Il primo movimento, The Absolute Descent of Light, è una fanfara corale che presenta la prima strofa della Grande Invocazione cantata in latino. Jaz Coleman ha offerto di rendere questo movimento disponibile, gratuitamente, agli amici del Lucis Trust.

Per comprare o ascoltare l’intero CD visitate la seguente pagina:
https://jazcolemankillingjoke.lnk.to/

Nelle note di copertina del CD, che descrivono le sue varie fonti di ispirazione per l’opera Magna Invocatio, Jaz annota:

  • Il tema importantissimo della fratellanza e della sorellanza umana, tipico dell’Acquario, non è stato affrontato o sviluppato in modo adeguato e significativo da quando Beethoven ha utilizzato il genio del capolavoro di Schiller, l’Inno alla Gioia, nella gloriosa Nona Sinfonia. Di conseguenza, ho scelto un’ampia strumentazione.
  • Inoltre, la musica doveva raggiungere persone che normalmente non ascoltano musica orchestrale; a questo scopo, il neo-romanticismo sembrava appropriato (ovvero, per enfatizzare l’uso post-moderno della risoluzione delle dissonanze e della melodia perpetua).
  • Un’altra considerazione era quella della capacità di attenzione notevolmente ridotta nel XXI secolo. Le leggi applicate alla divulgazione del Ciclo dell’Anello di Wagner non avrebbero funzionato nell’era moderna a causa di questa afflizione; quindi, l’opera doveva consistere di 13 epopee digeribili (5 delle quali con coro!).
  • La mia aspirazione sincera e forse ingenua con l’intera opera era quella di sollevare l’ascoltatore e allontanarlo dai traumi del nostro mondo verso un’altra dimensione, una realtà più desiderabile dove la positività e la possibilità, l’agape e l’interconnessione abbiano la precedenza. L’obiettivo finale è sempre stato quello di portare la magia nella vita dell’ascoltatore in qualche modo significativo.

 

Sebbene si tratti di una composizione classica, essa attinge a precedenti arrangiamenti e ad alcune delle canzoni più melodiche ed edificanti del gruppo punk rock di Coleman, i Killing Joke. Oltre alla traduzione latina della Grande Invocazione, l’opera include il testo di una preghiera Rosacrociana (Possa la nostra mente essere aperta al più alto); un’antica preghiera Sumerica; e la canzone Into the Unknown.